Sulla via della Luce

Scheda

La gente si spostò mentre altri rimasero a guardare la scena. Afferrai la spada con la mano sinistra e la sguainai portandomela davanti alla testa con la punta rivolta verso il nemico; in questo modo sia l'attacco che la difesa erano più rapidi siccome il movimento velocizzava ogni mossa. -Bene orchetto. Non userò la lama della spada perchè se ti colpisco ti ammazzo. Userò anche la mano sinistra.- A 10 metri di distanza iniziai a correre per sferrare l'attacco. -Lo schivi o lo pari?-


Edited by Shikamaru 93 - 30/6/2009, 21:26

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L'orco si spostò tutt'un tratto e come contrattacco usò la sua arma per cercare di colpirmi la spalla. Mi girai di colpo verso di lui facendo un mezzo giro su me stesso e parai la palla con la spada.

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A causa della mia svista la palla si attorcigliò attorno alla lama. -Merda.- L'orco tentò di strapparmi via l'arma dalla mano tuttavia grazie al filo della lama la catena si tagliò anche se il colpo dato per farmi perdere l'arma mi provocò una lussazione al polso. -Cazzo!- Riuscii a tenere comunque l'arma in mano ma ogni attacco sarebbe stato impossibile. -Accidenti. Mi hai preso alla sprovvista e sei il primo che mi costringe ad usare la mano destra. Devo complimentarmi con te!- Con la poca resistenza che ancora avevo alla mano, lanciai la spada verso la mano destra con un passaggio laterale mano-mano. Questa volta decisi di andarci seriamente così rivolsi il filo dell'arma verso l'avversario e rimasi a poca distanza da lui a fissarlo negli occhi tenendo la spada davanti a me parallela al petto ad una distanza di 30cm.

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L'orco sembrava essersi infuriato per avergli distrutto l'arma e lanciò contro di me una sua magia di terra; delle piante apparvero dal terreno e corsero nella mia direzione. -Bello!- Non aspettai un istante e feci un balzo indietro per prendere le distanze e contemporaneamente portai la mia Ginryu davanti alla faccia perpendicolare al terreno e parallela al mio corpo; non appena tornai sul suolo e presa una distanza di 1 metro, girai la lama della spada rivolgendo il filo verso destra e ma parte liscia e piatta verso l'avversario, portai la mano sinistra sulla lama facendo un po' di fatica perchè faceva male il polso (ma i piccoli movimenti li riuscivo ancora a fare), concentrai il potere magico e lanciai la magia. -Turbine!- Utilizzai il potere riducendo di molto l'estensione perchè si rischiava di coinvolgere i passanti e quelli che guardavano così con un'estensione di 1 mq sdradicai le piante che correvano verso di me con la potenza del tornado.

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L'orco riprese l'arma che aveva, ormai trasformata in un bastone con una catena; sembrava cercare qualcosa intorno ma non trovò niente così provò un attacco lanciando la catena al mio ginocchio sinistro. La evitai spostandomi leggermente indietro e partii al contrattacco! Portai la spada davanti a me e iniziai a correre verso l'orco mantenendo comunque la guardia alta per qualche possibile attacco.

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L'orco riuscì a spostarsi all'ultimo secondo per schivare il mio attacco e provò a contrattaccare anche lui. Mi trovavo in una posizione svantaggiata a poco più di un metro da lui così provò nuovamente ad attaccarmi; non riuscii a spostarmi e la catena mi colpì di striscio la gamba sinistra provocando una ferita media. Mi sanguinava la gamba ma riuscivo ancora a muovermi anche se più lentamente. -Uhh! Ma bravo!- Senza nemmeno aspettare un istante girai su me stesso e tenendo la spada in posizione retta, perpendicolare rispetto a me cercai di colpire l'orco approfittando dell'effetto per aumentare la velocità del colpo; -Sei troppo vicino amico!- Intatti la spada essendo lunga 1.70m era utile anche negli attacchi a media distanza.

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Il mio attacco andò a buon fine anche se di striscio. -Non devo ammazzarlo.- Ferii leggermente l'orco sul petto ma anche se cercò di schivarlo non ci riuscì; fece una capriola all'indietro e subito dopo essersi rialzato corse contro di me come un bue inferocito e diede un calcio alla mia spada prendendo la lama sulla parte piatta, facendomela volare via. -Dannato!- C'era ancora 1.50m di distanza tra noi due perchè il calcio che tirò prese poco sopra la metà della spada così tentò di avvicinarsi per provare un attacco a corda distanza.
-Ha! Ti piacerebbe! Capovolgimento terreste- La terra si alzò e si diresse verso l'orco che correva. -Voglio vedere come lo schivi questo. Tu che corri e la terra che ti viene in contro...Sarà un po' difficile...-

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Il polverone alzato dalla terra e dal vento dell'avversario mi consentì di spostarmi in incognito da dove mi trovavo. Mi spostai a circa 3 metri ovest da dov'ero prima e avevo la mia spada a due metri da me però volli provare a scontrarmi in un corpo a corpo con un orco. Così mi lanciai contro di lui tenendo il pungo destro carico a fianco alla tempia mentre il sinistro come difesa davanti al torace. Ero pronto a raggiungerlo e a colpirlo.