Visita ad un vecchio amico, Prova per Arina

Socchiuse gli occhi, una gocciolina di sudore ricadde lungo la fronte di lei,sospirò voltandosi appena per avvedersi con la coda dell’occhio del trono “orripilante come sempre , insomma ma un po’ di estetica è chiedere troppo?” pensò --vediamo cos’altro posso fare-- rispose ridendo , anche se non lo ammetteva le piaceva mostrare le proprie abilità,un gesto secco delle braccia muovendo le dita come a sgranchirle, la formula pronunciata in lingua madre fu stavolta più corta , delle lame invisibili si scagliarono contro il fantoccio d’ombra con l intento di farlo a pezzi

Vibrarono le puntute orecchie odendo quel tono annoiato, si voltò l’elfa sorridendo stranamente candida --no paparino caro non ho finito ma stavolta ti stupirò promesso--incrociò le braccia sotto il seno osservando il padre adottivo continuando a sorridere stranamente dolce, candida come una bimba ma il sorriso appariva allo stesso tempo gelido, lo strano bagliore azzurrino attraversò nuovamente il suo sguardo illuminandolo ,non pronunciò incanti stavolta la l’aria intorno al trono d’ombra si abbasso velocemente, stava cercando di congelare solo il trono ma non rivolse l’attacco contro il padre “ vediamo..un bel trono stile dark gotico almeno si avvicina al suo gusto “ pensò tra se mentre il ghiaccio cercava di prendere la forma desiderata --cosi va meglio paparino?

Continuo a sorridere soddisfatta avvedendosi del bel ghiacciolo che aveva preso il posto del trono,Il sorriso divenne ora dolce quando avverti la mano gelida scompigliargli i capelli,segui con lo sguardo le movenze di lui ,annuì --comprendo…se le forze della luce si organizzassero e infiltrassero qualcuno tra i nostri fedeli questo sarebbe male…ma sei sicuro che io sia la persona più adatta?--sospirò portando le mani ai lunghi capelli albini sistemandoli, i campanelli argentei tintinnarono mentre le dita pettinarono i capelli -- comunque seguirò il tuo volere, sai che mi piace renderti felice paparino, non voglio deluderti--