Pethro rimase tutto il tempo a godersi l'acquetta, poi le diede un fugace bacetto sulla guancia quando lei si alzò e se ne andò.
Aspettò alcuni minuti, giocherellanco con l'acqua, la controllava facendola vorticare in aria formando sfresette e serpentini traslucidi.
Quando non sentì più alcun rumore, pure il tintinnare dei campanellini era cessato da diverso tempo, uscì dall'acqua e afferrò l'asciugamnano per asciugarsi i capelli.
- E' tutto pronto?- mormorò all'aria fissando l'ombra di un mobile.
- Si, il gruppo è già stato preparato- mormorò una voce metallica da quella direzione
Pethro annuì lasciando cadere a terra l'asciugamano
-bene, questa faccenda mi sta particolarmente a cuore.Pethro fece alcuni passi sul pavimento, lasciando delle improntine bagnate.
- Potrebbero spiarla- aggiunse la voce misteriosa.
- Ah.. quelli della Luce? non mi preoccupo, saranno del cibo in più e basta- detto questo Pethro congedò l'ombra messaggera con la mano e si diresse verso l'uscita, mentre l'acqua svaniva dal suo corpo che veniva nuvoamente fasciato dalle vesti classiche del signore delle ombre.
"Che inizino le danze".