|
Camminava vicino al padre, lo sguardo azzurro ghiaccio si alternava qua e la osservando quelle strane creature -- ma cosa sono quelle cose? Ombre di un ricordo? Si comportano come fossero persone vive…-- arricciò le labbra le mani sulle mani, indossava una tunichetta rossa con ricami neri, un cristallo legato al collo , i capelli bianchi erano legati in due lunghe trecce.
-- Christine avverti nulla di strano? Odori stani?-- portò la una attenzione sulla vampira accanto a lei , la sua guardia del corpo, aveva insistito per portarla con loro, quella situazione non le piaceva, ciò che irritava suo padre irritava lei ,le sensazioni che quel luogo poi le donavano non le piacevano, la sua empatia a volte era irritante, ma entrare in contatto con quel luogo le avrebbe permesso di percepirne i cambiamenti, per fortuna la natura sembrava essere presente ancora , anche se spettrale.
Distrattamente giunsero ben chiari le parole degli altri del gruppo alle orecchie puntute di lei, sbuffò “speriamo ne rimango qualcuno vivo…non possiamo perdere delle ombre…”
Ondeggiava la veste bianca della vampira seguendo la sua padrona, lo sguardo violaceo di lei era screziato di porpora, era vigile, assetata , si era nutrita il minimo indispensabile, si poteva controllare ma cosi sarebbe stata più vigile e attenta alla sua padrona -- qui sono morti in parecchi.. sussurro , serrò poi le purpure labbra -- non mi piace questo luogo….c’è qualcosa di troppo strano e non sono solo le ombre-- si mosse alcuni passi in avanti portandosi davanti alla padrona,arricciò il nasino cercando di avvertire la presenza di altre persone oltre al loro gruppo nei dintorni
|
