Nei monti

Forane

Vediamo se resistono alle mie freccie
Non badava neanche a quello che stava succedendo intorno a lui, tanto li aveva già scacciati la ragazza.
L'arco stava pulsando. Forane stava usando una forza incredibile per alimentarlo. Il suo sguardo mutò ad un tratto.
Busou renkin, TRAFIGGI!
All'improvviso partirono dieci freccie, ma non una alla volta come al solito, tutte in un colpo. Si muovevano nell'aria come se fossero vive, era impossibile capire dove andassero. Dietro i cespugli si sentivano dei lamenti. Con la forza che aveva impiegato le frecce non si fermavano sulla superficie, ma continuavano il loro tragitto, trafiggevano i colpi, li oltrepassavano come se fossero fogli di carta.
Se le frecce rimangono nel corpo l'emorraggia si arresta. Se invece le frecce lo trapassano il sangue esce ad una velocità incredibile. Cosa fatale per un uomo
Dal suo viso uscì un sorriso.

Brams

Ne arriva uno!
Brams con un colpo di spada respninse l'aggressore, lanciandolo da dove era venuto, ma senza ferirlo, o almeno senza tagliarlo.

Otharhodoer

Otharhodoer si girò per aiutare Brams.
Stupido albero sta attento!
Brams respinse anche l'altro.
Dobbiamo coprirci le spalle a vicenda! Io combatto con questi davanti a me, tu combatti con quelli. Se mi serve aiuto te lo chiedo!