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| skeda
Ashe lanciò un mezzo grido. "Possibile? Ombre direttamente nella capitale!?!" non andava bene, proprio per nulla. Ashe iniziava a temere che darsela a gambe senza quella benedetta scorta fosse stata una pessima idea. "Cosa c'è di meglio di un Giudice della Luce inghittita dalle ombre, con un bardo stralunato e un contratto che voltezza li accanto?".Ashe estrasse la sapda. "Spero che non mi resti il tanfo d'ombra attaccato addosso".Si mise in posizione di guardia e passò la mano sopra alla lama mormorando. - In nome della luce, io invoco il castigo divino Rosso Cremisi!- la spada di Ashe si infiammò un secondo, restando poi rossa arroventata e la puntò contro l'altare. - Sparisci schifoda ombra, è la Contessa di Exodus a ordinartelo!
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