Darella |
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|    Neko preferì entrare da solo, voleva lo sconto a tutti i costi e infatti si pulii ben bene, non ero molto convinta, una catapecchia del genere era già tanto se non erano i proprietari a pagare noi, e poi non ero sicura del fatto i mandarlo da solo, così mandai marlen dietro la baracca a sorvegliare l’uscita dal retro e i vari vicoli io fissavo dal foro della porta l’interno e eureka sul tetto della baracca, chiunque volesse rapirlo noi lo avremmo di certo preso e malmenato ben bene, lo vidi avvicinarsi al balcone e parlare con un tipo lentigginoso, fu un attimo giusto il tempo di sbattere le palpebre e neko era sparito nel nulla, ero preoccupata, eureka e marlen avrebbero vegliato al esterno così entrai di straforo e mi avvicinai a grandi passi verso l’oste che appena a portata di mano lo afferrai per il collo e lo sollevai per l’intera lunghezza del mio braccio Dimmi dovè neko prima che ti spezzi il collo e getto la tua carcassa in pasto ai cani Ero arrabbiata come poche volte nella mia vita, volevo le informazioni e le volevo subito e non volevo aspettare altro tempo |
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