Dolce dormire

Si lasciò cadere sul letto a baldacchino, sospirò , un panno di lino bianco ricopriva il corpo di lei, acune goccioline d’acqua caddero dai lunghi capelli corvini bagnando le lenzuola, non se ne curò,sospirò nuovamente, era stanca, la mattina l aveva passata con Loki e poi ara stata a controllare le ombre ma non aveva visto Ashe e cosi aveva lasciato stare,era tornata a casa.
“ parlerò con papà…le ombre non passano qualcosa non va, devo parlare con lui” era preoccupata, socchiuse appena gli occhi azzurrini, prese tra le ani il cristallo che portava legato al collo,l’osservò ora brillava di luce rosea -- Niko….Niko dove sei?-- si mise a sedere sul letto cercandolo con lo sguardo

N I K O

Mi aveva lasciato solo! Mi ricordo, eravamo andati a dormire.. e la mattina non la trovai più! La cercai dappertutto ma niente.. mi aveva lasciato solo.. cosa.. che mi fece pensare fosse come tutte le altre.. Ero solo un piccolo giocattolino da usare quando la noia era dura da combattere.. un oggetto di scarso valore.. rimasi rannicchiato nel salone della casa per tutto il tempo, aspettandola.. Quando tornò non si prese nemmeno la briga di cercarmi.. non mi sentivo diversamente dai vari soprammobili sparsi per l'edificio.. Le mie orecchie poi sentirono il suo richiamo in camera.. quindi vi entrai senza fare dischiussi.. dopotutto ero uno schiavetto, no? Balzai sul letto.. lei era seduta, con un panno umido sul corpo.. forse era stanca.. ma.. qualcosa non tornava.. iniziai ad annusarle il corpo.. le spalle, i capelli, il ventre.. il linguine.. c'era un odore estraneo.. come se ci fosse un'altra cratura.. ma poi.. che ne poteva capire uno schiavetto.. Bentornata.. Cercai di sorriderle mettendomi a sedere in maniera felide accanto a lei.. quella parola ero abituato a dirla.. quando le padrone tornavano volevano sentirselo dire.

Sorrise nel vederlo entrare,quando si avvicinò al letto cercò di carezzargli i capelli -- mi dispiace averti lasciato solo stamattina, dimmi le cameriere ti hanno fatto mangiare? Hai giocato un po’ in giardino ? -- continuava a coccolarlo, era felice di vederlo gli si leggeva bene in volto , dalle ciocche di capelli iniziò a carezzare il volto del ragazzo gatto, si avvicinò cercando di donargli un bacio sulla guancia , qualcosa non andava se ne accorgeva e voleva capire cosa -- sei arrabbiato? -- domandò

N I K O

Scossi la testa alle sue prime parole. Ti.. ho.. a.. spettato.. Le sorrisi parlando a fatica, lasciando che mi dasse quel bacetto con gli occhi leggermente socchiusi. Scossi la testa ancora una volta continuando a sorriderle sinceramente.. Mi accucciai poi zitto e buono vicino a lei.. Volevo che lei stesse bene e fosse felice.. ma il mio subconscio voleva che anchio fossi felice.. ma.. c'ero abituato.. la folta coda bianca se ne stava ferma e immobile come il resto del corpo..

Arricciò le labbra a quelle parole, cercò di abbracciarlo gesti dolci quelli di lei, lo coccolava con dolcezza -- lo sento qualcosa non va…vuoi provare a farmi capire cosa? …questa ora è anche casa tua, devi sentirti libero di dirmi se qualcosa non va -- pronunciò quelle parole sottovoce al suo orecchi, gli donò un altro bacio sulla guancia -- avevi paura non tornassi? Ti avrei portato con me in quel caso Niko…non ti lascerei mai solo troppo a lungo, in quel caso ci sono le cameriere che ti daranno da mangiare e potrai andare in giro per il giardino e le stanze…poi tra un po’ di tempo quando riuscirai a parlare meglio potrai anche uscire in città da solo…non voglio ti succeda nulla -- carezzava la schiena di lui, era più piccolino in confronto a lei, lo coccolava appoggiando il capo sulla spalla del ragazzo

N I K O

Ora mi abbracciava.. misero gesto di compassione.. le facevo pietà.. lasciai comunque che mi avvolgesse con le sue braccia.. almeno mi aveva portato con se.. Quando terminò di parlare, risposi con un semplice Maow.. appoggiando la fronte contro la sua spalla.. iniziò anche ad accarezzarmi.. e la coda riprese lentamente a muoversi..

Sospirò continuando ad accarezzargli la schiena i gesti di lei erano dolci, continuava a percepire che non qualcosa non andava, riusciva ad entrare in sintonia con le auree delle persone e la sua era macchiata di qualcosa,cercò di donargli un altro bacio sulla guancia, cercava di riempirlo di attenzioni e di coccole, era strano che lei si dedicasse tanto a qualcuno che non fosse suo padre, ma Niko era speciale -- sai che non si dicono le bugie…sento che qualcosa non va anche se fai finta di nulla.. borbottò leggermente offesa, avvicinò il volto a quello di lui , socchiuse gli occhi sfregando il nasino contro quello del gatto -- non vuoi dirmi cosa ti preoccupa? Se è colpa mia voglio saperlo Niko --

N I K O

Chiusi gli occhietti quando prese ac accarezzarmi.. mentre ora la coda si muoveva serpentina nell'aria.. Maow.. Scusha.. Feci ancora.. Se.. esci.. doil.. di.. dillo.. prima.. Iniziai a leccarle la guanciotta con diverse lappate, quando sfrego il nasino sul suo.. con gli occhi socchiusi.. e le orecchiotte all'indietro.. Finalmente avevo trovato qualcuno che mi voleva bene.. non volevo fosse solo un'illusione..

Ridacchiò -- va bene la prossima volta ti sveglio prima di uscire di casa -- disse, continuò a ridacchiare la linguetta ruvida gli faceva il solletico, tornò a sfregare la il nasino contro quello di lui -- solo questo? Avevi paura che non m’importasse di te Niko? Se è cosi ti sbagli sei importante per me -- il tono di lei era sincero, arrossi un attimo ricordando ciò che era successo la sera prima, socchiuse gli occhi “ umh non vorrei tentarlo ma se ora mi allontanassi la prenderebbe male…e poi mi piace coccolarlo” sorrise a quel pensiero , appoggiò il capo albino sulla sua spalla, chiudendo gli occhi

N I K O

Annuii con la testa lasciandomi coccolare.. Maow.. Frrr.. Frrr.. Iniziai a farle le fusa.. per me contava davvero molto quella ragazza.. non saprei proprio ciò che avrei fatto se avrebbe tradito la mia fiducia.. nulla probabilmente.. com'ero totno.. Non mi lasciare.. mai.. Smiagolai.. continuando a strusciarmi su di lei.. reazione incontrollata.. una lacrima mi scese dall'occhio destro..

Continuava a coccolarlo con dolcezza riempiendolo di attenzioni -- non ti lascerò mai solo, tu sei il mio Niko … socchiuse gli occhi si avvide di quella lacrima, sussultò , prese il volto tra le mani leccando quella lacrima -- che c’è perché piangi? -- era preoccupata le si leggeva in volto -- ho detto qualcosa che non va? Ti prego Niko perdonami -- non riusciva a capire il perché di quella lacrima

N I K O

Sei la sola.. che ho.. La spinsi a sdraiarsi sul letto, con me sopra.. mentre continuavo a strusciare il capo sulla sua spalla.. Mi stava riempendo di attenzioni, e non c'ero abituato.. forse mi stavano cambiato.. fatto sta che iniziavo a pensare che la ragazza fosse più importante di qualsiasi altra cosa al mondo.. e non mi sarei mai perdonato se qualcuno le avrebbe fatto del male..

Si lasciò sdraiare, continuò a carezzare la schiena del ragazzo gatto, sorrise con dolcezza continuando a riempirlo di attenzioni -- non ti abbandonerò mai Niko -- sussurrò nuovamente, il tono di lei era dolce -- sei mio Niko solo mio…fidati di me -- gli donò un altro bacio sul capo stavolta

N I K O

Beh.. altri già prima di lei mi avevano detto queste cose.. ma non in questa maniera! Lei era dolce.. e buona con me.. Ma.. quando mi disse che ero solo suo.. ancora quell'impulso.. rpoprio come ieri sera.. il bacino serrò il suo, stringendola come in una morsa.. con lo sguardo al soffitto e gli occhietti serrati. Maow!! Feci quansi come se non ne potessi fare a meno.. per poi rilassarmi ancora sul suo corpo.. Maow.. Smiagolai ancora, strusciano il capo sul suo petto.. sul suo collo..

Si stupì a quella reazione “ come ieri…” pensò lasciandolo fare, voleva vedere dove voleva arrivare , era ingenuo lo sapeva bene, non sapeva cosa stava facendo doveva ancora capirlo,lo avrebbe fermato se si fosse accorta che avrebbe sofferto,avverti la presa di lui, una presa non da dolce ragazzino ma da ragazzo , da uomo, sospirò piacevolmente quando si strusciò sul petto e il collo, il panno di lino che la copriva si allentò scoprendola appena sul petto ,arrossì ,ma infondo non era nuda era appena scoperta, si delineava la forma del seno sotto la stoffa che la copriva ben poco