Just a Bad Day..

Leonrad Viscis

Ma Pethro non aveva proprio nient'altro da fare che mandare il suo consigliere a dare un'occhiata alla cittaà della luce? Poteva benissimo mandare qualche troll o.. uff.. beh, in effetti darebbe nell'occhio.. Ma che ci voglio fare, sono il più bello di questa fazione!.. O se non altro alla luce del sole.. Stavo oramai camminando da parecchio tempo, ed era una splendida giornata.. e non ero molto abituato a tutte quella lucentezza, quindi decisi di riposare un po gli occhi e le gambe affaticate. Mancava forse un'altro paio di chilometri alla città, ma una piccola pausa non me la volli negare. Mi sedetti sotto un grande albero, dove il sole batteva forte i suoi raggi, e chiusi gli occhi riposandomi arpeggiando un po il liuto.. Chissa che stava facendo lui ora.. sicuramente se la spassava alla grande, e io povero idiota sto pure ad ubbidirgli.. ehh.. che pessimo giorno.. C'erano perfino degli uccelletti che cantavano.. c'erano.. Ehhh quant'era bello veder morire delle così splendide crature, mi riempiva il cuore d'orgoglio!

Edited by andry94 - 11/7/2009, 22:36

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Seppur sotto il sole, era bello esercitarsi un po.. anche se lo facevo notte e giorno, non mi sarei mai stancato di suonare.. era la mia passione.. oltre a uccidere, massacrare, annientere, distruggere le altre creature, ovvio. Quando sentii un voce adamantina entrarmi nelle orecchie E adesso che c'è?.. Aprii gli occhi, lasciando dapprima che si abituassero alla luce, e poi guardando la giovane pulzella. No. Dissi solamente con un po di ironia. Ma poi pensavo.. se mi facevo scoprire subito sarebbe stato controproducente.. e poi chi lo sopportava quello la se non tornavo con una risposta.. bahh.. Mi scusi.. Dissi unpo rassegnato alzandomi. Non credevo che necessitassi di un permesso.. La guardai sorridente.. oddio.. con quel viso infantile che mi contraddistingueva (? ò.ò) dagli altri.. avrei potuto abbindolare chiunque.

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Ma che sfortuna! Tra tutti i posti in cui potevo capitare, proprio li davanti! Quanto evrei voluto usare i miei poteri e ucciderla, ma i miei ordini erano chiari.. non potevo compromettere la mia immagine, altrimenti non ci sarebbe più stata una spia decente che sarebbe potuta entrare indisturbata nella città. Oh beh.. Ora inarcò la schiena per avvicarsi al mio liuto.. che non ne aveva mai visto uno?.. era strana forte.. Non più.. Risposi sempre felicemente, non accendando a cambiare l'espressione fanciullesca. Mi sono messo.. Feci una breve pausa per cercare il termine giusto.. non potevo certo dirle di essere stato esiliato diventando un'emminenza delle ombre.. In proprio.. Ma comunque si, sono un girovago. La guardai ora negli occhi, con il capo leggermente inclinato. Misi poi il liuto dietro la schiena, incrociando le mani in avanti pronto per essere inchiavato alle manette. Beh.. se ho sbagliato.. La mia espressione divenne leggermente triste.. eh si, ero davvero un buon attore.

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Soddisfatto che le mie doti di attore e drammaturgo furono finalmente servite a qualcosa, rimasi a guardarle il corpo. Davvero un gran corpo.. e che bei capelli! Ma era solo un'abitante della luce.. ancora sfortuna.. Ascoltai la sua imrecazione contro degli omoni che ci stavano puntando, e presi a correre quando mi trascinò per il braccio. Rimasi un po interdetto.. ma perchè scappava? Non era meglio combattere? Bah.. forse non poteva.. uhm.. e se gli offrivo la libertà?.. magari accettava.. oh beh, ora non era il momento. Con una specie di incantesimo, facendo partire delle ombre dall'albero li vicino, bloccai quelle dei due polizziotti che si immobilizzarono all'istante. Continuammo a correre ancora per un po. Sei proprio una ribelle, eh? Dissi poi con un leggero fiatone.

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Ascoltai modicamente le sue parole osservandola di sottecchi mentre riprendevo fiato anchio. Con quei capelli sembrava proprio un istrice! Iniziavo a pensare che fosse carina.. anche quando le si arrossò il volto.. che mi trovasse affascinante? Osservai per un po il suo viso.. i suoi lineamenti.. Beh.. è bellissimo.. sempre nuovi posti.. sempre così libero e incondizionato.. Libertà.. se qualcuno te la offrirebbe, saresti disposta ad accettare una specie di.. Feci una pausa guardandomi un po in giro.. contratto?.. Tornai con il mio volto su di lei.. sempre con quell'espressione così infantile e rilassata.. che era davvero molto difficile pensare che io fossi malvagio..

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Guadagnata? La guardai un po dubbioso. La Libertà è un diritto, non un oggetto.. se questo diritto ti era stato precluso, volevo solo aiutarti! Rattristai ancora di più la mia espressione.. Dannazzione! Si era insospettita! Ma in un modo o nell'altro serei riuscito a convertirla alla mia causa.. tutto felice sarà Pethro.. a proposito. Pethro Schatten?.. Portai una mano al mento grattandolo un po con un'espressione pensante dipinta sul volto. Uhm.. se non sbaglio e quello la che ha creato la città delle ombre.. o una cosa del genere, queste questioni non mi appartengono.. Vidi poi che prese mano all'else della spada, alzai quindi le mani in segno di sottomissione.. che tristezza.. Ehy Ehy, Ok! Calma, me ne vado.. Mi voltai, mettendo le mani in tasca e prendendo a camminare. Chissà quanto dovrò camminare ancora per la prossima città.. Sospirai un po per rendere più effetto.

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Accidenti.. era davvero un ottima osservatrice.. proprio ciò che mancava alla nostra schiera! Ed ora ero più intenzionato che mai ad averla con me.. ehm.. con noi.. Sospetto.. o molto molto ingenuo? Ridacchiai guardandola ancora una volta con quella mia solita espressione completamente solare e fuori dal mondo. Con estrema rapidità, le sfilai la spada dal fodero analizzandola centimetro per centimetro. Ladruncolo?.. forse.. Maldestro?.. Toccai la punta della spada. Ahi! Facendola cadere poi a terra, e succhiandomi il sangue dal dito, guardandomi a volte la piccola ferita. Soapirai guardandola in volto.. di certo.. Evitai il suo sguardo per far scena.. che attore!! Ero fiero di me!

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Sembrava l'avessi convita.. almeno un po.. Capii subito quanto teneva a quella sua spada, da come la raccolse in fretta e furia da terra.. evitentemente era una sorta di regalo, o un qualcosa molto importante nella sua vita. Venni, poi, praticamente accecato dai suoi capelli, che arrivarono fulminei sul mio viso.. che caratterino.. già l'adoravo! Volevo.. solo riposarmi un po dall'ennesimo viaggio.. Abbassai lo sguardo rinfoderando la mano nella tasca e continuando a camminare. ..ma a quanto pare non sono ben accetto.. Sospirai ancora una vollta, per attirare la sua attenzione.