Una corsa lunga un chilometro

Selenia

Marlen

Eureka

Davanti a loro la strada venne sbarrata da un enorme drago nero con occhi rossi come il fuoco , li fissava imperterrito , non si sapeva come era arrivato li ma di certo l’unica via d’uscita era fuggire dalla strada appena intrapresa ,ma, da dietro arrivarono correndo come un fulmine marlen che si fermò a pochi metri da i due giovani e con un gorgo d’acqua eureka che si frappose fra marlene i due gatti facendo svanire l’acqua nel nulla

Vi prego lasciate perdere, non ne vale la pena
Zitta sorella, questa ne vale la pena eccome, mi deve spiegazioni sulla frase che ha appena detto
Il drago invece venne squassato da fiamme continue fino a svanire pezzo a pezzo facendo uscire da li dentro selenia che si rimetteva la benda all’occhio destro

State buone sorelle meko deve parlare e spero per lui che non siano frasi offensive

Sotto il sole cocente, che illuminava la città della luce: Exodus, camminavo sinuosa..
Mi trovavo nelle retrovie della città, cercavo un certo Murtgath, fonti certe dicevano che trattava candele di Babilonia. E a me ne serviva una, subito..
Alti nel cielo, un gruppo piuttosto numeroso di pipistrelli mi seguivano fedeli.
La forte luce, illuminava la mia pelle nuda, rendendola ancora più grigiastra..
Poi un rumore, un'enorme figura in fiamme si stagliò all'orizzonte.
Un drago..
Pensai avvicinandomi ulteriormente alla bestia alata, che subito, in un inferno di fiamme, divenne un umana, una sporca piccola umana.
Assieme a lei c'erano altre due ragazze.. Sembravano litigare.
Per l'ira di Ecate!
Non avevo bisogno di scocciature tra i piedi, dovevo toglierle di mezzo. Dovevo farlo subito.
Mi parai dinanzi alle tre, i pipistrelli rapidi come il vento mi circondarono.
Levatevi dal mio cammino.
Le intimai indicandole con la mano destra..

meko era venuto per terra , si era girato per andarsene e aveva urtato con la testa una colonna cadendo a strapiombo per terra, neko tutto impaurito cominciò subio la respirazione bocca a bocca per farlo riprendere , dietro di noi una donna mezza nuda, circondata da pipistrelli neri ci ordinò con un gesto della mano destra di spostarci,
La fissammo per una decina di secondi per poi voltarci di nuovo senza cagarcela di pezzo come se non esistesse e tornare a fissare meko e neko
Furbo lui gli è bastato battere la testa per togliersi dai guai
Secondo me ha battuto d‘avvero la testa
Disse a bassa voce eureka
Sarà ma dicerto quando si riprenderà dovrà darci delle spiegazioni
Non possiamo fare per questa volta, solo per questa volta che non è accaduto nulla e cene andiamo via
Non…
Potremmo anche farlo ma dobbiamo pensarci sopra con calma
Avevo interrotto mia sorella, al contrario suo riflettevo sulle nostre azioni , anche se agivo d’impulso qualche volta ama erureka aveva ragione se fosse scoppiata una rivolta qui neko s sarebbe ritenuto responsabile di tutto

La ragazza ancora stava parlando con quel suo tono sfrontato verso di noi così marlen con dietro eureka si avvicinarono a loro mentre io le stavo fissando ben bene
Chi sei chi ti conosce come osi parlarci in quela maniera non ti hanno mai insegnato l‘educazione?
Per ogni cosa ci sta il suo modo per chiederla , se continui così non ti diremmo nulla
Non aveva fatto una buona impressione sin da subito ed era meglio per lei non infastidire quelle due poiché erano pericolose in coppia
Lo vuoi un consiglio? Cambia atteggiamento altrimenti non andrai lontano ne nella luce ne fra le ombre telo assicuro

Dannate mocciose..
Pensai squadrandole da testa a piedi.
Io sono Gloryanna. La strega Oscura.
Mi presentai, avanzando ulteriormente verso il gruppetto di ragazze, poi, maliziosa sorrisi alla piccola donna dai capelli azzurri..
Hai i capelli simili a quelli di mia sorella...
Illiria.. Era proprio lei che mi aveva chiesto di recuperare la candela di Babilonia.. mi disse che era necessaria per compiere un rituale particolarmente potente.
Estasiata, accarezzai con la mano destra la chioma azzurra della ragazza..
..E giuro sul fuoco degli inferi che se non mi portate da Murtgath, li userò come tappeto.
La minacciai continuando ad accarezzarle i capelli, con un grosso sorriso stampato in volto.

Eureka si lasciava accarezzare i capelli mentre marlen la cominciò a sfottere
Io sono Gloryanna. La strega Oscura ..E giuro sul fuoco degli inferi che se non mi portate da Murtgath, li userò come tappeto. nana ni nananà
Io mi avvicinai alla nuova ragazza e afferrandole il braccio lo allontanai da quello di mia sorella
Imaprara cosa voglia dire rispetto e lontananza
Marlen cominciò a far scrocchiare le nocche delle mani e le ossa delle spalle e del collo mentre eureka era pronta ad ogni movimento della sorella, se fosse successo qualcosa di certo io sarei stata di troppo visto che potevano farcela benissimo da sole , mai avevano perso un incontro da quando avevano cominciato a combattere, proprio come em e questa strega non sarebbe stata la prima a farci perdere questo primato

Oh ragazze, a giocare con il fuoco..
Fiamme, le mie mani si incendiarono, feci per scagliare un dardo di fuoco, quando tutto attorno a noi si gelò.
ILLIRIA!
Perchè doveva sempre rovinare tutto?
Nemmeno il tempo di ultimare un altro attacco che la strega "pacifica" mi prese per il poloso strattonandomi via..
Cosa ci fai qui?

Sembrava che la strega voleva attaccarci con un dardo di fuoco oh simile, lo sentivo, sentivo il calore crescere dentro il suo fragile corpicino , patetica, se avesse gettato quelle fiamme eureka gliele avrebbe spente in un attimo e marlen gli avrebbe fracassato la testa con uno dei suoi calci micidiali, non fece nemmeno in tempo a generare il suo attacco che un’altra ragazza si avvicinò a noi afferrando la strega per un polso e trascinandola via, appena era arrivata cominciò a nevicare e fare freddo, io e marlen ne risentivamo più di tutti visto che utilizzavamo l’elemento del fuoco e io essendo metà drago il freddo non era proprio nostro amico mentre eureka ne risentiva di meno ma ne risentiva, quella nuova come colore di capelli assomigliava parecchio a eureka , era impressionante come fatto
Chi sei che relazione hai con quella ?
Le chiese con voce grossa ma senza destare in essa la minima ostilità verso di loro

Mi sistemai il cappuccio, si era lievemente alzato.
Sono Illiria, e questa é mia sorella.
Risposi atona.
Poi dopo averle guardate..
Ebbi una visione...
Cominciai a ridere, una risata leggera, inquietante..
Sapete. Ho appena visto la vostra morte.
Appena pronunciai la parola morte, cominciò a nevicare più forte..
La morte é così eccitante! ihih

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Mi innervosii parecchio, cosa voleva ora.
Per te non é mai necessario niente. Illiria cavatela da sola!
Gridai spintonandola a terra, poi dopo aver guardato un ultima volta le tre me ne andai..
<< Continua in: ?? >>

La nostra morte? Tu sei fuori cocca mia mai nessuno ci ha mai sconfitte in combattimento
Mai nessuno ci è andato neanche vicino
nemmeno la morte stessa ci prova a falciare le nostre anime
No cocca mia quello che hai visto è la vostra di morte non la nostra
Eravamo pronte a tutto stavolta avrei combattuto pure io contro quella nuova, il suo freddo non mi spaventava, tutto si poteva sciogliere e la mia fiamma tutto scioglieva

La mia risata si intensificò, quando le ragazze parlarono.
Ho visto la vostra morte, ma non preoccupatevi.. non morirete ora.
Feci spallucce, poi sorridente saltai facendo una giravolta
E se é per questo, io tutti i giorni vedo la mia.. ihih
Saltellando mi avvicinai al gruppetto.
Ditemi ragazze, vi và di accompagnarmi da Multgarth?
Schioccai le dita e tutto tornò come prima, il terreno, il tempo.. Tutto era di nuovo inalterato.
Ero stranamente felice, forse stavo impazzendo..
Era da un pò che non mi capitava, forse la lontananza di Gloryanna mi rassenerava.. Forse..

Non eravamo molto convinte di quella cosa , in fin dei conti eravamo abbastanza arrabbiate quel giorno per colpa di meko così decidemmo di andarcene io e marlen cene andammo senza salutare mentre eureka si girò e le disse
Mi spiace non verremo con te ma puoi chiedere a quei due gattini umani la di accompagnarti se ti va
Dette quelle parole le tre sparirono nei neandri della città